Airvo - Associazione Italiana Rivenditori Veicoli d’Occasione

Airvo - Associazione Italiana Rivenditori Veicoli d’Occasione

Tesseramento e rapporti con Sez. Tesoreria
Ufficio Stampa
Posta elettronica certificata

Email: airvo@pec.it

Airvo – Associazione Italiana Rivenditori Veicoli d’Occasione

Novembre 2019

Ottobre positivo per il mercato dell’auto in Europa. Nell’area UE+Efta le immatricolazioni di autovetture nuove sono state 1.214.989 con una crescita complessiva dell’8,6% e crescite in tutti i paesi dell’area tranne che nel piccolo mercato di Cipro. Il buon risultato di ottobre è dovuto però in parte ancora alla vicenda dell’entrata in vigore del nuovo sistema di omologazione WLTP che nel 2018 aveva determinato in agosto una forte crescita delle immatricolazioni di vetture non in regola con la nuova normativa e difficoltà di approvvigionamento nei mesi immediatamente successivi per la insufficiente disponibilità di vetture in regola con la nuova normativa. Secondo

L’industria automobilistica cavalca l’onda   Ford ha aderito all’iniziativa “New Deal per l’Europa” per promuovere una maggiore cooperazione e innovazione per un futuro sostenibile. Il “New Deal” invita le imprese, i governi, le organizzazioni e i responsabili politici a collaborare per sviluppare una strategia globale per l’Europa sostenibile 2030 basata sugli obiettivi di sviluppo delle Nazioni Unite e sull’accordo sul clima di Parigi. La strategia deve bilanciare le esigenze ambientali, economiche e sociali mentre affronta le sfide del cambiamento climatico.   Supporto popolare Iniziato da CSR Europe, la rete aziendale europea per la sostenibilità e la responsabilità aziendale, l’invito all’azione è stato approvato da oltre 200 amministratori delegati

Fiat una storia lunga 120 anni Fiat Chrysler Automobiles (FCA) ha intenzione di abbandonare il segmento delle Citycar europee ponendo fine alla sua leadership di mercato. La casa automobilistica italiana ha dominato le vendite di Citycar su tutto il continente con il modello 500 lanciata 12 anni fa, tuttavia, con le rigide normative sulle emissioni stabilite dalla Commissione europea, FCA si unirà ad altre case automobilistiche per aumentare la gamma di auto più piccole anziché investire nel loro sviluppo. La mossa di FCA vedrà anche la fine della produzione della Fiat Panda. Quindi, Panda e 500 sono prossimi alla loro uscita di